giovedì 20 marzo 2014

"Born in the U.S.A."

Aspettando la Festa del Racconto 2014
 
 EVENTI E NEWS SUL MONDO DEI LIBRI#10
Da marzo a giugno, nei Comuni di Carpi, Campogalliano, Novi di Modena e Soliera, una serie di appuntamenti dedicati alla scoperta della letteratura, dell’arte e della musica born in the U.S.A.
 
Inizia questa sera 'Born in the U.S.A.', l'incredibile ed entusiasmante viaggio nel cuore della letteratura americana!
Prima tappa: fantascienza. Campogalliano, ore 21.00.

Cliccate qui per conoscere il programma completo di questa splendida iniziativa!

La proposta è vasta e completa, credetemi, il comitato della festa del racconto ha avuto un'idea davvero strepitosa!

 
Anche A cup of books si è iscritto!!
Ho scelto la seconda tappa, dal titolo
"LUCI E OMBRE DEL SOGNO AMERICANO"
 James M. Cain, Elizabeth Strout, Richard Yates
saranno gli autori di riferimento.
Non vedo l'ora!
E' bello leggere, si, ma condividere e scambiare opinioni su romanzi letti eleva  la lettura ad un'esperienza sociale, collettiva, di grande crescita e motivazione.
Non credete?
Allora, non perdetevi questa occasione!
Gruppi di lettura MADE IN USA!
Collegatevi al sito, scegliete la tappa che più vi interessa e iscrivetevi!
A cup of books is in!!
Vi aspettiamo!
 
 
 
 
 

 

martedì 11 marzo 2014

Nulla, solo la notte

Nulla, solo la notte
John Williams
Fazi Editore
138 pp
2014

di John Williams

"Questa stanza è come la mia anima: sporca e disordinata". L'anima di Arthur Maxley è opaca, stretta nell'incertezza della giovane età e in una biografia familiare amara, dove la protezione dei genitori si è polverizzata quando era ancora un ragazzino. Arthur spende la giornata estiva che fa da cornice a questo romanzo breve a San Francisco: qui ci sono le feste di Max Evartz, dove si beve troppo, e l'amico Stafford Lord, sempre in ritardo e terribilmente lamentoso, un giovane viziato da sogni irrealizzabili. Ma non sono le frequentazioni quanto i pensieri ad affollare la mente di Arthur, frammenti di ricordi di un'infanzia che ha al centro una voragine, una madre perduta senza sapere quale sia stata la causa e un padre, uomo d'affari sempre in giro per i continenti, il quale proprio in questo giorno è in città e propone al figlio un incontro. Ed è allora che le parole non si trovano e quelle che vengono pronunciate sono troppo poche e deboli, in un dialogo che non concede nulla al rapporto tra un genitore e un figlio. È a partire da Luisant's, un club immerso nelle strade della metropoli, che consuma la notte e la delusione, un cocktail dopo l'altro con una donna che diventa compagna di solitudini e seduzioni.

Ho scelto di leggere Nulla, solo la notte perchè sentivo il desiderio di conoscere ancora e meglio John Williams.
E in sole centotrentotto pagine ho ritrovato questo autore ancora più vivo e più intenso.
John Williams, uguale nella sua grandezza di scrittore, il padre di Stoner, di quell'uomo apparentemente scialbo e anonimo, ma dall'interiorità complessa, difficile, profonda, destinato ad essere per sempre ricordato, mi ha emozionato e stupito ancora una volta.
Nulla, solo la notte è il romanzo d'esordio di John Williams; un esordio forse non capito, e poco apprezzato.

venerdì 7 marzo 2014

Il richiamo del cuculo

Il richiamo del cuculo
Robert Galbraith
SALANI
547 p.
2013
 
di Robert Galbraith (ovvero...)

Il primo caso per Cormoran Strike in questo romanzo di esordio di Robert Galbraith, pseudonimo di J.K. Rowling, autrice della serie di Harry Potter e de "Il seggio vacante". Londra. È notte fonda quando Lula Landry, leggendaria e capricciosa top model, precipita dal balcone del suo lussuoso attico a Mayfair sul marciapiede innevato. La polizia archivia il caso come suicidio, ma il fratello della modella non può crederci. Decide di affidarsi a un investigatore privato e un caso del destino lo conduce all'ufficio di Cormoran Strike. Veterano della guerra in Afghanistan, dove ha perso una gamba, Strike riesce a malapena a guadagnarsi da vivere come detective. Per lui, scaricato dalla fidanzata e senza più un tetto, questo nuovo caso significa sopravvivenza, qualche debito in meno, la mente occupata. Ci si butta a capofitto, ma indizio dopo indizio, la verità si svela a caro prezzo in tutta la sua terribile portata e lo trascina sempre più a fondo nel mondo scintillante e spietato della vittima, sempre più vicino al pericolo che l'ha schiacciata. Un page turner tra le cui pagine è facile perdersi, tenuti per mano da personaggi che si stagliano con nettezza. Ed è ancora più facile abbandonarsi al fascino ammaliante di Londra, che dal chiasso di Soho, al lusso di Mayfair, ai gremiti pub dell'East End, si rivela protagonista assoluta, ipnotica e ricca di seduzioni.
 
E' stata una lettura durissima. Strano ma vero.
Non si tratta certo di un romanzo impegnativo o di una lettura per esperti. Anzi.
Il richiamo del cuculo di Robert Galbraith (e voi sapete in realtà di chi si parla!!) è stato una grossa delusione.