martedì 14 maggio 2013

Ragazzo da parete ( Noi siamo infinito)

di Stephen Chbosky

TITOLO: Ragazzo da parete
AUTORE: Stephen Chbosky
TITOLO ORIGINALE: The Perks of Being
 a Wallflower
TRADUZIONE: Chiara Brovelli
ED. FRASSINELLI - Collana Strade
1° ed. originale: 1999
1° ed. italiana: 2006
 € 16,00
pag. 271


Charlie è un ragazzo speciale.
Ha quindici anni. Papà e mamma che gli vogliono bene, un fratello nella squadra di football della Penn State, una sorella che presto partirà per il College.
Charlie aveva una zia, Helen, la persona che amava di più al mondo.
Prima superiore. I volti che incontra sono sconosciuti, i luoghi diversi. Charlie è solo.
Soltanto i libri consigliati da Bill, il professore di inglese avanzato, riusciranno a fargli compagnia, fino a quando Charlie conoscerà Sam, ragazza di cui si innamora forse per la prima volta,  e Patrick, fratellastro gay di Sam, che lo inizierà alle feste e a una vita vissuta in prima persona.
Charlie è un mondo, un' intelligenza superiore alla media, incapace di vivere la propria vita, ma attento e disponibile a quella degli altri.
Che cosa si cela nelle lettere di Charlie al suo anonimo interlocutore ? Da dove vengono quei pianti disperati che nemmeno volendo riesce a fermare? E a cosa servono tutte quelle sedute dallo psichiatra, che gli fa sempre le stesse domande?
...poco importa...perchè finalmente, tra amori e delusioni, amicizia vera e ricordi dolorosi che lentamente emergono,  Charlie comprende la cosa più importante:...solo il bene delle persone che ti stanno intorno può farti sentire infinito.
Ancora una volta è la scrittura che dipana le ombre dell'esistenza, un dialogo epistolare rivelatore del percorso interiore e vissuto di un adolescente speciale.
"Ho soltanto bisogno di sapere che là fuori c’è qualcuno che ascolta e che capisce, e non cerca di portarsi a letto le persone, anche se potrebbe. Ho bisogno di sapere che esiste gente così.
E credo che tu, più di tutti gli altri, riuscirai a comprendere. Perché sei vivo e apprezzi la vita. Almeno, lo spero, perché le persone fanno affidamento sulla tua forza e sulla tua amicizia. Tutto qui. Almeno, è quello che ho sentito.

OK, questa è la mia vita. E desidero che tu sappia che sono felice e triste al tempo stesso, e che sto ancora cercando di capire come ciò sia possibile"